Origine dei nomi delle Formula 1
Tutti sanno perché Ferrari, McLaren, Williams o Red Bull si chiamano così, ma perché Mercedes ed Aston Martin hanno questo nome? In questo articolo cercheremo brevemente di spiegare l’origine dei nome dei costruttori di F1, compreso quelli che mai hanno preso il via ad una gara. Le varie marche sono state divise in categorie: cognomi, nomi, sigle, acronimi, nomi di fantasia, località, va da sé che le diretet emanazioni di case automobilistiche sono anche marchi commerciali, ma in questo caso si é preferito dare precedenza all’origine del nome, in qualche caso (ad es, ALFA Romeo) il nome é presente in due categorie.
Cognomi:
ALFA Romeo (1950-1951, 1979-1985, 2019-2023) composto dalla sigla Anonima Lombarda Fabbrica Automobili , nel 1918 aggiunge Romeo in seguito all’acquisizione di Nicola Romeo, vince i primi due mondiali piloti. (anche motorista)
Amon (1974) dal fondatore e pilota Chris Amon, partecipa ad una sola gara.
Aston (1952) dal fondatore e pilota William Aston, era un F2 secondo le norme allora vigenti
Aston Martin (1959-1960, 2021-2024) nata nel 1913 come Bamford & Martin (da Robert Banfort e Lionel Martin) nel 1926 cambia in Aston Martin Ltd, in nome era già utilizzato dal 1914 in seguito alla vittoria alla cronoscalata Londra-Aston Clinton. Nel subetra alla Racing Point in seguito all’acquisizione da parte di Lawrance Stroll del 16,7% del capitale della Aston Martin che ne diventa presidente esecutivo (anche motorista)
Bellasi (1970-1971) dal fondatore Guglielmo Bellasi per il team di Silvio Moser, corre solo due gare.
Benetton (1986-2001) da Luciano Benetton, proprietario del marchio industriale Benetton, subentra alla Toleman nel 1985 assumendo dal 1986 il nome Benetton, nel 2002 diventa Renault.
BMW Sauber (2006-2010) da Bayerische Moteren Werke e Peter Sauber fondatore della Sauber che in quel periodo era stata acquisita dalla BMW
Brabham (1962-1987, 1989-1992) dal fondatore, pilota e proprietario fino al 1970 Jack Brabham, unico a vincere un titolo mondiale con una monoposto con il proprio nome, mantiene questa denominazione anche dopo i diversi cambi di proprietà.
Brawn GP (2009) dal fondatore Ross Brawn che aveva rilevato la Honda, ceduta alla Mercedes dopo un solo campionato, 2009, con vittoria titoli piloti e costruttori.
Bugatti (1956) fondata nel 1909 da Ettore Bugatti, emigrato italiano in Francia, una sola gara nel mondiale. (anche motorista)
Coloni (1987-1989) da Enzo Coloni, ex pilota di formule minori. Poca fortuna per questo costruttore umbro.
Connew (1972) da Peter Connew, ex progettista della Surtees, forse la F1 più artigianale mai esistita, corre un solo GP
Cooper (1950-1969) Fondatori : Charles Cooper (1893-1964) – John Cooper (1923-2000) , marca storica della F1 anni 50 e 60, fornì monoposto competitive anche a team privati.
Dallara (1989-1992) Dallara Automobili è un’azienda italiana costruttrice di automobili da competizione, fondata nel 1972 a Varano de’ Melegari, in provincia di Parma, dall’ingegner Giampaolo Dallara. Leader nel settore delle formula minori e gare USA.
De Klerk (1963-1965) Fondatore : Peter de Klerk, pilota sudafricano, nota anche come Alfa Special
Emeryson (1953-1958, 1961-1962) fondata da Paul Emery che era anche pilota, da qui il nome. Nel 1961 ritorna costruendo per ENB ed altri, vendute a Hug Powell a fine 1962 diventa Scirocco.
Eurobrun (1988-1990) Fondata nel 1988 da Walter Brun assieme a Giampaolo Pavanello, proprietario della EuroRacing, dopo un decente 1988 vede due annate disatrose, nessuna qualificazione nel 1989 e solo due nel 1990.
Fergunson (1961) Fondatore : Harry Ferguson, solo Gp Inghilterra 1961 per il Rib Walker Racing, la guida Fairman che nel corso del GP la cede al compagno di squadra Moss che era partito con la Lotus e quindi viene squalificato, unico caso di un pilota che guida due marche diverse nelle stesso Gran Premio.
Ferrari (1950-2024) fondata nel 1947 da Enzo Ferrari, come Scuderia già attiva prima della seconda guerra mondiale, unica presente a tutte le edizioni del campionato di F1. (anche motorista)
Fittipaldi (1980-1982) dei fratelli Wilson ed Emerson Fittipaldi, entrambe piloti, Emerson l’ha guidata nel 1980, in quel campionato la monoposto prese il nome Fittipaldi dopo che il team aveva usato il marchio commerciale Copersucar
Forti (1995-1996)Fondatore : Guido Forti
Frazer-Nash (1952) Fondatore : Archibald Frazer-Nash. Marchio di auto sportive nato nel1922, portata in gara dalla Scuderia Franera e dal privato Crook
Gordini (1952-1956) Fondatore : Amedeo Gordini, in precedenza SIMCA Gordini. (anche motorista)
Haas (2016-2024) Fondatore : Gene Haas
Hesketh (1974-1978) Fondatore Lord Alexander Hesketh, dopo che il team aveva gareggiato nel 1973 con una March, in disarmo dal 1976 dopo l’abbandono di Hunt.
Hill (1975) Fondatore Graham Hill, pilota e bicampione del mondo, il team Embassy Hill aveva usato nel 1973 una Shadow e nel 1974 e prima gare del 1975 la Lola, team tragicamente scomparso in seguito ad incidente aereo
Honda (1964-1968, 2006-2008)Fondatore : Soichiro Honda, nata nel 1948, dopo la prima esperienza negli anni ‘60 ritorna nel 2006 rilevando la BAR, ceduta a Ross Brawn nel 2009. (anche motorista)
ISO Rivolta (1973-1974) patner del team di Frank Williams,La Iso Rivolta è stata una casa automobilistica e motociclistica italiana attiva nel settore dei veicoli a motore dal 1948 al 1974 che, negli anni, ha assunto varie denominazioni, da S.A Isothermos dal 1940, Iso SPA Autoveicoli nel 1952, Iso SPA Automotoveicoli nel 1957, Iso Rivolta nel 1962, per finire a Iso Motor Company SPA nel 1973, le monospoto erano iscritte come ISO Marlboro.
Jordan (1991-2005) Fondatore : Eddie Jordan , ex team di F2, nel 2006 ceduta alla Midland.
Klenk (1954) Fondatore : Hans Klenk, disputa una sola gara
Kojima (1976-1977) Fondatore : Matsuhisa Kojima , team di F2 giapponese
Kurtis Kraft (1950-1960) Fondatore : Frank Kurtis , costruttore USA con 11 presenze a Indianapolis con validità mondiale ed una sola negli altri GP, la parola Kraft significa energia in tedesco (?)
Lamborghini (1991) Automobili Lamborghini è un’azienda italiana produttrice di automobili, fondata il 7 maggio 1963 da Ferruccio Lamborghini, già fondatore della Lamborghini Trattori , inm F1 come patner del Modena Team. (anche motorista)
Lancia (1954-1955) fu fondata il 27 novembre 1906 a Torino da Vincenzo Lancia, dopo sole quattro gare tra il 1954 ed 1955 si ritira e cede il materiale alla Ferrari. (anche motorista)
Larrousse (1993-1994) dell’ex pilota Gerard Larrousse, il team aveva usato dsal 1987 al 1991 la Lola e nel 1992 la Venturi.
Ligier (1976-1996)fondata da Guy Ligier, ex pilota, nel 1997 ceduta ad Alain Prost.
Martini (1978) Fondatore : Renato “Tico” Martini , attiva anche nelle formule minori
Maserati (1950-1960)Fondata a Bologna il 1° dicembre 1914 da Alfieri Maserati la direzione è stata spostata nel 1939 a Modena dopo l’acquisto dell’azienda da parte dell’imprenditore modenese Adolfo Orsi, tuttora sede del marchio. Sia la marca che la squadra di F1 mantennero il nome Officine Alfieri Maserati. (anche motorista)
McLaren (1966-2024) Fondata dal pilota Bruce McLaren, dopo la morte del proprietari onel 1970 mantiene questa denominazione anche nei successivi cambi di proprietà
Merzario (1978-1979) Fondata dal pilota Arturo Merzario dopo che nel 1977 il team aveva usato una March
Minardi (1985-2005) Fondatore Giancarlo Minardi, ceduta nel 2006 al gruppo Red Bull che la rinomina Toro Rosso dopo che, nel 2001, era diventata di proprietà di Paul Stoddart che ne aveva mantenuto la denominazione
Osella (1980-1990) Fondatore : Enzo Osella , ex costruttore di F2, inseguito viene ceduta e prende il nome Fondmetal.
Parnelli (1974-1976) Fondatori Parnelli Jones – Vel Miletich , squadra statunitense fondata nel 1969.
Penske (1974-1977) team statunitense ancora attivo fondato da Roger Penske nel 1965, Roger Penske ha anche preso parte a 2 gare di F1
Porsche (1957-1964)Casa automobilistica fondata nel 1931 da Ferdinand Porsche ed altri. (anche motorista)
Prost (1997-2001) a fine 1996 il pluri campione di F1 Alain Prost rileva la Ligier.
Rebaque (1979) la squadra personale del messicano Hector Rebaque, che in precedenza aveva utilizzato una Lotus, mette in pista una propria monoposto nelle ultime tre gare del 1979
Renault (1977-1985, 2002-2011, 2016-2020) azienda automobilistica francese fondata nel 1898 da Louis Renault, dopo la prima partecipazione subentra alla Benetton nel 2002, dal 2012 al 2016 utilizza il marchio Lotus GP, dal 2021 assume la denominazione Alpine. (anche motorista)
Sauber (1993-2005, 2011-2018, 2024) Fondata da Peter Sauber, dal 2006 al 2010 comemBMW Sauber (nel 2010 era già rientrata in possesso di Sauber) dal 2019 al 2023 come Alfa Romeo, nel 2024 come Kick Sauber, ceduta nel 2016 al consorzio svizzero Longbow Finance SA
Stewart (1997-1999) fondato dal tri campione Jackie Stewart e da suo figlio Paul, nel 2000 é ceduta alla Ford che la iscrive come Jaguar
Surtees (1970-1978) Fondata da John Surtees, mondiale 1964, che la pilota nei primi anni, nelle prime gare del 1970 il team utilizza una McLaren
Talbot Lago (1950-1951) La Talbot fu fondata nel 1903 dal francese Adolphe Clément, con il supporto finanziario del nobile britannico Lord Charles Chetwynd-Talbot. La Talbot-Lago nacque nel 1935 dalle ceneri della “Anglo-French STD” (Sunbeam-Talbot-Darracq). Il ramo francese della Talbot fu rilevato dall’imprenditore franco-veneziano Antonio Lago che ne riorganizzò l’attività. (anche motorista)
Toleman (1981-1985) Fondata dall’industriale Ted Toleman, vince l’europeo di F2 nel 1980, nel 1985 viene ceduta al gruppo Benetton che dal 1986 la iscrive come Benetton.
Tyrrell (1970-1998) Fondata da Ken Tyrrell, nel 1968 e 1969 il team, come Matra International, utilizza le Matra-Ford, nel 1970 le March (tranne Stewart nelle ultime tre gare) , nel 1999 é ceduta alla British American Tobacco che la iscrive come BAR (British American Racing)
Venturi (1992) nome dato alla Larrouse LC92 della omonima scuderia per il campionato 1992, la Venturi era una piccola azienda produttrice di automobili sportive ed in seguito elettriche, il nome é quello del fisico italiano Giovanni Battista Venturi, che scoprì il legame tra velocità e pressione di un fluido in un condotto; legame detto, appunto, “effetto Venturi”.
Wolf (1977-1979) nata come scuderia nel 1976 subentrando alla Williams a stagione in corso, anche se il nome significa lupo in inglese ed in tedesco é quello del proprietario, Walter Wolf, industriale canadese di origini austriache, a fine 1979 si ritira a cede il materiale a Fittipaldi
Williams (1975-1976, 1978-2024) Fondata da Frank Williams , il team partecipa al mondiale dal 1969 al 1974 utilizzando vetture di altri costruttori (Brabham, March, De Tomaso), ceduto il team a Walter Wolf nel 1976, ritorna con una March nel 1977 e come costruttore nel 1978, mantiene la stessa denominazione anche dopo i cambi di proprietà e la morte del suo fondatore nel 2021.
Arzani Volpini (1955) presente solo in prova in Italia, Fondatori : Egidio Arzani – Gianpaolo Volpini , era una Maserati Milano molto modificata
Fry (1959) fondato da David Fry e Alec Issigonis , era in relatà una F2 iscritta, chissà perché, al GP di Inghilterra, il pilota Mike Parkes fallisce di poco la qualifica.
Kaushen (1979) prende parte solo alle prove di due Gp nel 1979, fondatore Willy Kaushen, in seguito il materiale é ceduto ad Arturo Merzario.
McGuire (1977) si tratta di una Williams FW04 modificata da Brian McGuire che tenta di qualificarla in Inghilterra, la storia del team si conclude tragicamente il 29 agosto 1977 per un incidente mortale nel corso delle prove dell’undicesima del Campionato di Formula Shellsport, presso il Circuito di Brands Hatch.
Nomi di battesimo
Lola (1962-1963, 1967-1968, 1974-1975, 1985-19091, 1993, 1997) Fondatore Eric Broadley , sempre come fornitore di monoposto per clienti, azienda costruttirce di monoposto per la vendita, utilizzata in molte categorie del motorsport.
Mercedes (1954-1955, 2019-2024) Mercedes-Benz è il marchio commerciale utilizzato da vari produttori nel tempo. Il suo primo utilizzo risale al 1926 dopo la fusione della Daimler-Motoren-Gesellschaft (che dal 1902 utilizzava il nome Mercedes per le sue autovetture) con la Benz & Cie. e la conseguente creazione del gruppo Daimler-Benz. Il marchio è stato di proprietà della Daimler-Benz dal 1926 al 1998 e della DaimlerChrysler dal 1998 al 2007. Nel 2007, a seguito del disimpegno della Daimler dal gruppo nato dall’unione con la Chrysler, Mercedes-Benz è il marchio della nuova Daimler AG. Per correre con le autovetture Daimler, Emil Jellinek, console generale austro-ungarico a Nizza, nonché abile uomo d’affari e appassionato di automobili e corse automobilistiche; utilizzava sempre uno pseudonimo, consistente nel nome di battesimo della sua figlia prediletta, Mercedes. Quando egli ordinò la produzione di 36 esemplari di nuove autovetture da competizione, impose anche di battezzare i propulsori con il nome Mercedes. Alla luce degli ottimi risultati conseguiti in gara dalle autovetture equipaggiate con i motori Daimler-Mercedes e della notevole popolarità da essi conseguita, la Daimler Motoren Gesellschaft decise così di fare del nome Mercedes un vero e proprio marchio. (anche motorista)
Super Aguri (2006-2008)team B della Honda condotto dall’ex pilota Aguri Suzuki, usa il proprio nome con l’aggiunta del rafforzativo Super.
Theodore (1978, 1981-1983) team dell’uomo d’affari Theodore “Teddy” Yip olandese nato in Indonesia, nel 1978 utilizza anche una Wolf dopo che nel 1977 aveva sostenuto la Ensign di Tambay, nel 1983 il team si fonde proprio con la Ensign.
Sigle:
A-T-S (1963-1964) Automobili Turismo e Sport, fondata da Giorgio Billi con Carlo Chiti, Romolo Tavoni e Giotto Bizzarrini, costituì un tentativo di opporre una concorrente italiana alla Scuderia Ferrari, l’esperienza fu negativa, sostegno economico del conte Giovanni Volpi. (anche motorista)
AFM (1952-1953) Alex von Falkenhausen Motorenbau, fondatore Alex von Falkenhausen , poche presenze nel bienno 1952-1953 quando il campionato era aperto alle F2
AGS (1986-1991) Automobiles Gonfaronaises Sportives, fondato nel 1968 a Gonfaron dal meccanico Henri Julien, costruttore con presenze in F2 e F3000, chiude nel 1991 per difficoltà economiche.
ALFA Romeo (1950-1951, 1979-1985, 2019-2023) composto dalla sigla Anonima Lombarda Fabbrica Automobili , nel 1918 aggiunge Romeo in seguito all’acquisizione di Nicola Romeo , vince i primi due mondiali piloti. (anche motorista)
BAR (1999-2005) British American Racing, emanazione dellaBritish American Tobacco quando ancora erano tollerati gli sponsor di tabacchi, subentra alla Tyrrell, collabora strettanebte con Honda che acquisisce il team nel 2006
BMW (1952-1953) Bayerische Moteren Werke due presenze, anche se con numerosi piloti iscritti privatamente in Germania nel 1952 e 1953. (anche motorista)
BRP (1963-1964) British Racing Patnership team presente dal 1959 con monoposto di altri costruttori (BRM, Cooper, Lotus) e nomi commerciali, fondato da Alfred Moss (padre di Stirling) e Ken Gregory
EMW (1953)Eisenacher Motorenwerk prende parte al solo GP di Germania, unica F1 costruita oltrecortina nella sola fabbrica della BNW rimasta in Germania Est, il nome fu modificato in EMW su pressioni della BMW per evitare fraintendimenti.
ENB (1962)Equipe Nationale Belge fondatore Jacques Swaters, prende parte al solo GP di Germania, si trattava di una Emeryson modificata, la squadra, anche con altre denominazioni, aveva preso parte a diverse gare con monoposto di altri costruttori.
ERA (1950-1952)English Racing Automobile, fondatori Raymond Mays Humphrey Cook nel novembre del 1933, prese parte alle prime edizioni del campionato, spesso con monoposto sotto la proprietà del pilota Leslie Johnson. (anche motorista)
HRT (2010-2012) Hispania Racing F1 Team, fondatore José Ramon Carabante, uno dei team ammessi dal FISA nel 2010, inizialmente avrebbe dovuto essere il team di Adrian Campos, nel primo campionato forte collaborazione con la Dallara.
HWM (1951-1955) Hersham Walton Motors, sono i nomi di due località, fondata da George Abecassis e John Heath nel 1948 , ha partecipato ad alcuni Gran Premi dal 1951 al 1954 con motorizzazione Alta
JBW (1951-1961) John Brian Naylor Fred Wilkinson, pilota e propretario del team il primo, costruttore il secondo, corse cinque gare in tutto sempre guidata da Naylor.
LDS (1961 -1967) fondata dal pilota sudafricano Louis Douglas Serrurier , partecipò solo al GP del Sud Africa con lo stesso Serrurier ed altri piloti, ne furono costruiti diversi telai, principalmente iscritta dalla squadra di Otelle Nucci.
LEC (1977) Longford Engineering Company azienda familiare di David Purley, che produceva frigoriferi. Il team aveva preso parte anche al mondiale 1973 con una March
OSCA (1951-1953, 1958) Officine Specializzate Costruzioni Automobili azienda fondata dai fratelli Bindo, Ernesto, Ettore Maserati nel 1947, dieci anni dopo la cessione della Maserati a Adolfo ed Omar Orsi, partecipa a soli 4 GP, Nel 1953 Bayol vince da privato il Circuit du Lac fuori campionato.
RB (2024) Racing Bulls continuazione della Minardi/Toro Rosso/Alpha Tauri, squadra B della Red Bull sponsorizzata dalla Visa Cash App
SIMCA Gordini (1950-1953) Société Industrielle de Mécanique et de Carrosserie Automobile unita a Gordini fino al 1951, nel 1952 Amedeo Gordini si mette in proprio anche se qualche Simca Gordini continua sporadicamente ad essere utilizzata. Fondatori Henri-Théodore Pigozzi (Simca nel 1934) ed Amedeo Gordini (Gordini 1946)
Acronimi
Arrows (1978-1990, 1997-2003) Ambrosio Rees (R) Oliver Wass Southgate formano il nome per arrivare alla parola Arrows, in inglese frecce. Fondata da Alan Rees, Jack Oliver e Tony Southgate , fuoriusciti dalla Shadow, dal 1991 al 1996 assume il nome commerciale Footwork, dal 1997 il team passa a Tom Walkinshaw e riprende il nome Arrows, chiusa per fallimento a fine 2003, disputa 291 gare senza mai ottenere una vittoria, anche a volte la sfiora. (anche motorista)
Boro (1976-1977) da Bob et Rody Hoogenboom , olandesi, era in realtà la Ensign N175 modificata ed iscritta in alcune gare dalla H.B.- Bewaking (sistemi di allarme)
Eurobrun (1988-1990) Fondata nel 1988 da Walter Brun assieme a Giampaolo Pavanello, proprietario della EuroRacing, dopo un decente 1988 vede due annate disatrose, nessuna qualificazione nel 1989 e solo due nel 1990.
March (1970-1977, 1981-1983, 1987-1989, 1992) Mosley Alan Rees Coaker Herd formano il nome che in inglese significa marzo ma che richiama anche un ordine militare, fornisce monoposto a molti team privati, ritiratosi nel 1977 ritorna “su commissione” negli anni seguento, dal 1990 al 1992 assume il nome Leyton House. Attivissima in tutte le categorie del motorsport.
Matra (1966-1972) Mécanique Aviation Traction, fondatore Marcel Chassagny nel 1941, azienda automobilistica, vince il titolo nel 1969 ma con le auto gestite da Tyrrell con motore Cosworth, ha vinto gare come costruttore e come motorista ma mai con una Matra a motore Matra.
RAM (1983-1985) in inglese ariete, ma anche contiene le iniziali di Mike Ralph e John McDonald, presente nel 1976 (con le Brabham), 1977 (March) ,1980 (Williams) 1981-1982 (March) 1983 (Ram March) diventa costruttore, con pochi risultati, nel 1984 e 1985.
Simtek (1994-1995)abbreviazione di Simulation Technology di Nick Wirth , partecipa alla stagione 1994 ed alle prime cinque gare del 1995, poi é travolta dalla difficoltà economiche.
Stebro (1963) FondatorI John Stevens e Peter Broeker ,auto canadese di F.Junior che prende parte solo al GP Stati Uniti 1963 guidata da Broeker, arriva settima ma a 22 giri dal vincitore
TecMecC (1959) Tecnica Meccanica di Valerio Comotti, si tratta di una Maserati 250F, il telaio 2035 ultima F1 prodotta dalla casa, modificato con il sostegno finanziario dello statunitense Lloyd Casner, proprietario del team Camoradi che lo schierta per Fritz d’Orey al Gp Stati Uniti 1959
Token (1974) nome che deriva dai nomi di battesimo dei fondatori, Tony Vlassopoulo e Ken Grob, tipico esempio di piccolo assemblatore degli anni ’70, prende parte ad alcune gare nel 1974.
Vanwall (1954-1960) Il nome Vanwall è un acronimo tra il cognome del proprietario della scuderia, Tony Vandervell, e quello del suo marchio di bronzine Thinwall Bearing, dopo aver usato una Ferrari 375 molto modificata in alcune gare, il team Vandervell Products Ltd si dota di una sua monoposto, prima auto inglese a vincere un Gp mondiale nel 1957 e prima vincere il titolo costruttori nel 1958, sfiorando quello piloti con Moss, in seguito partecipa solo a due gare, le Vanwall furono escluisivamente utilzzate dalla squadra ufficiale, cosa piuttosto anomale per l’epoca. (anche motorista)
Zakspeed (1985-1989) Erich Zakowski preparatore delle Ford nel turismo arriva in nF1 con un suo motore turbo, i risultati non sono gran cosa e diventano disastrosi nel 1989 con l’aspirato Yamaha.
Cisitalia (1952) Compagnia Industriale Sportiva Italiana una fabbrica automobilistica fondata da Piero Dusio e Piero Taruffi a Torino e attiva fino al 1963. Prese parte solo alle prove del Gp Italia 1952 con lo stesso Dusio, prese parte a diverse gare extra campionato nell’immediato dopoguerra, senza mai ottenere risultati significativi,
Marchi commerciali
Andrea Moda (1992) subentra alla Coloni nel 1992, si qualifica solo a Monaco con Moreno, prende il nome dall’azienda calzaturiera di Andrea Sassetti, un disastro, a fine anno viene permanentemente squalificata dal mondiale di F1 con l’accusa di aver «danneggiato la reputazione dello sport»
ATS (1978-1984)il nome deriva da quello di una ditta costruttrice di cerchi in lega, Auto Technisches Spezialzubehor del tedesco Gunter Schmidt, dopo aver utilizzato le Penske nel 1977 partecipa come costruttore senza molti risultati.
Benetton (1986-2001) da Luciano Benetton, proprietario del marchio industriale Benetton, subentra alla Toleman nel 1985 assumendo dal 1986 il nome Benetton, nel 2002 diventa Renault.
Copersucar (1975-1979) dei fratelli Wilson ed Emerson Fittipaldi che l’anno anche guidata, team brasiliano che prende il nome dallo sponsor,azienda brasiliana attiva nel campo del trattamento della canna da zucchero, nella produzione e distribuzione dello zucchero, nella produzione di alcool per uso alimentare, industriale e come combustibile. Nel 1980 la monoposto prende il nome Fittipaldi.
Eifelland (1972) nota anche come Eifelland March perché era una March 721, telaio 4, modificata, prende il nome dall’azienda Eifelland Caravans di Günther Hennerici,
Footwork (1991-1996) subentra alla Arrows, che continua a costruire le monoposto, di Wataru Ohashi, imprenditore giapponese e presidente della compagnia giapponese di logistica Footwork Express Co. Ltd, dal 1997 il team passa a Tom Walkinshaw e riprende il nome Arrows
Fodmetal (1991-1992) di Gabriele Rumio, prima sponsor della Osella, poi rileva la squadra, Gabriele Rumi nel 1993 decide di rilevare la maggioranza del team Minardi, garantendone la sopravvivenza sino al 2001 quando i suoi eredi la cederanno a Paul Stoddart. La Fondmetal é una azienda leader della progettazione e produzione di ruote in lega di alluminio per autovetture,
Leyton House (1990-1991), società immobiliare giapponese, nel 1987 entra in F1 commissionando le monoposto alla March, nel biennio 90/91 anche le monoposto sono iscritte come Leyton House, Ivan Capelli rischia di vincere il GP Francia del 1990, il proprietario Akira Akaginel 1988 aveva preso la March Racing, a fine 1991 uno scandalo finanziario portò all’arresto dei responsabili giapponesi della Leyton e all’abbandono del programma Formula 1, che continuò per un altro anno con il nome March
Lyncar (1974-1975) una sola presenza nel 1975, costruita su commissione per John Nichoiso, Lyncar é una ditta che producen utensili ed altri articoli.
Midland (2006) Midland Groupè un gruppo finanziario canadese attivo soprattutto nel settore dell’acciaio e dell’edilizia, principalmente nei paesi dell’ex-Unione Sovietica come Ucraina e Armenia. È infatti controllato dall’uomo affari di nazionalità canadese ma origine russa Alex Shnaider. Subentra alla Jordan nel 2006 e prima della fine del campionato cede tutto alla Spyker
Politoys (1972) si tratta di una Williams, la prima costruita, chiamata con il nome dello sponsor, azienda italiana produttrice di giocattoli, prende parte al solo Gp di Inghilterra.
Red Bull (2005-2024) subentra alla Jaguar, attualmente il top team della F1, il nome, come ben noto, é quella della bibita energetica di proprietà dell’austriaco Dietrich Mateschitz, il marchio é attivo in altri sport, in particolare da il nome anche a diverse squadre di calcio.
Rial (1988-1989) di fatto il ritorno della ATS di Gunter Schmidt che alla nuova squadra da il nome di un altra società produttrice di cerchi in lega per automobili.
Spyker (2007) subentra alla Midland nel 2006 ma solo dal 2007 utilizza il nome Spyker, é quello di una azienda automobilistica olandese fondata nel 2000 da Victor Muller e Maarten de Bruijn, riprende nome logo d quelli della Spyker, azienda costruttrice di vetture di lusso e di motori d’aviazione attiva nei primi tre decenni del XX secolo e fondata dai dei fratelli Jacobus e Hendrik-Jan Spijker
Virgin (2010-2011) Il nome iniziale sarebbe dovuto essere Manor Grand Prix ma nella lista ufficiale dei partecipanti al mondiale 2010 è indicata come Virgin Racing, a seguito dell’accordo con l’omonimo gruppo di Richard Branson che raggruppa molte società attive in ambiti divesi. Dal 2012 diventa Marussia
Apollon (1977) sfortunato tentativo dello svizzero Loris Kessel di creare una F1 modificando un vecchia Williams F03, partecipa solo alle prequalifiche di Monza 1977, il nome é quello di una compagnia farmaceutica.
Nomi di fantasia
Alpine (2021-2024) Société des Automobiles Alpine SASU è una casa automobilistica francese, specializzata nella costruzione di vetture sportive, fondata nel 1955 a Dieppe da Jean Rédélé e dal 1973 facente parte del gruppo Renault. Dal 2012 ha ripreso l’attività e dal 2021 la Renault utilizza, per motivi commerciali, il nome Alpine per la sua squadra.
Eagle (1966-1969)fondata dal pilota di F1 Dan Gurney, che la pilota e vince anche una gara. Gurney sceglie di chiamare Eagle (aquila) le monoposto schierate dal suo team Anglo American Racers
Ensign (1973-1982) in italiano é traducibile in insegna, vessillo,stendardo ma anche portabandiera o guardiamarina, il proprietario del team era Morris Nunn che dopo una lunga gavetta nelle formule minori entra in F1 convinto da Rikky Von Opel.
Force India (2008-2018) il magnate indiano Vijay Mallya rileva la Spyker nel 2008, da qui si evince l’origine del nome, corre 11 campioanti con alterne fortune e schierando piloti di buon livello, per problemi economici nel corso del 2018 é acquistata da Lawrence Stroll che la rinomina Racing Point.
Gilby (1961-1963)Gilby Engineering era una società di ingegneria britannica di proprietà di Syd Greene, dopo aver lungamente utilizzato una Maserati 250F ed anche una Cooper costruisce sue monoposto portate in gara dal figlio di Greene, Keith e dal privato Ian Raby, sfugge l’origine del nome
Jaguar (2001-2004) società del gruppo Ford subentra alla Stewart e dopo alcuni campionati senza i risultati sperati é ceduta alla Red Bull
Lotus (1958-1994) entriamo nella leggenda, una delle marche più prestigiose e vittoriose della F1, fondata da Colin Chapman. L’origine del nome non è mai stata chiarita, ma si pensa che Chapman lo abbia scelto in onore della moglie Hazel, così affettuosamente soprannominata. La Lotus costruì monoposto diverse categorie, purtroppo fu costretta alla chiusura per motivi economici nel 1994, in seguito il nome fu ripreso da altre due scuderie.
Manor (2016) dopo aver partecipato come Virgin e Marussia nel 2016 riprende il nome Manor in inglese maniero, il team era attivo nella F3 europea.
Marussia (2012-2015) Marussia è un nome di derivazione russa, forma ipocoristica di Maria, e può essere tradotto come “amata”, “desiderata” o “amore”, era un casa automobilistica russa, subentra alla Virgin e per motivi economici smette nel 2015, il team prende la denominazione Manor.
Onyx (1989-1990) squadra di F2 di Mike Earle, tenta il grande salto, a fine 1990 viene acquistata dal Peter Monteverdi e poi sparisce, onyx significa onice.
Pacific (1994-1995) Fondatore Keith Wiggins dopo due campionati senza risultati torna alla F.3000.
Racing Point (2019-2020) subentra alla Force India dopo averla acquista nel corso del 2018, é la denominazione data da Lawrance Stroll (vero nome Lawrence Sheldon Strulovitch ) padre del pilota Lance e uomo d’affari canadese, la squadra vince un Gp nel 2020 e dal 2021 diventa Aston Martin in seguito all’acquisizione da parte di Stroll del 16,7% del capitale della Aston Martin diventandone presidente esecutivo
Scarab (1960) fondata nel 1957 da da Lance Reventlow, figlio della celebre ereditiera Barbara Hutton, lo “scarabeo” partecipa a solo due gare nel 1960 ed ad alcue fuori campionat onel 1961, uno dei piloti era lo stesso Reventlow. Costruiva anche i motori.
Scirocco (1963-1964) subentra alla Emeryson, prende parta con un suo team la mondiale 1963, nel 1964 il materiale é ceduto ad André Pilette per la sua Equipe Scirocco Belge.
Shadow (1973-1980) fondata dallo statunitense Don Nichols, forse ex agente CIA, é uno dei nomi più accattivanti della F1, la squadra ombra schierà sempre piloti di prim’ordine e verso la fine giovai di belle speranza, acquisita nel 1980 da Teddy Yip diventa Theodore.
Shannon (1966) Deriva dal nome del fiume Shannon, il più lungo dell’Irlanda. È composto dagli elementi gaelici seann (“vecchio”, “saggio”) e abhann (“fiume”), prende parte ad un solo Gp nel 1966 con un motore Climax 3 litri.
Tecno (1972-1973) Fondata dai fratelli Pederzani, già costruttori di kart con la Tecnokart, il team corse in varie categoria tra cui Formula 3, Formula 2 e Formula 1, Amon nel 1973 ottiene un sesto posto che vale come una vittoria. (anche motorista)
Toro Rosso (2006-2019) nel 2006 la Red Bull acquista la Minardi per avere una seconda squadra in F1, il marchio viene tradotto in italiano, paradossalmente la Toro Rosso vince un Gp nel 2008 a Monza con Vettel mentre per la Red Bull la prima vittoria arriva solo nel 2009, dal 2020 il team, per motivi commerciali, prende il nome Alpha Tauri.
Trojan (1974) sei gare senza punti, faceva parte del team anche Ron Tauranac, ex Brabham ed in seguito fondatore della Ralt.
Veritas (1951-1953) di proprietà di Ernest Loof che ne era anche pilota, corre solo sei gare, probabilmente l’unica marca con un nome in latino
Life (1990) probabilmente la peggior F1 di sempre, in 14 gare non supera mai le prequalifiche con distacchi abissali dal… penultimo. Nelle ultime due sostituisce il suo motore 12 cilindi on il Judd, se possibile peggiorando i risultati, il fondatore era Ernesto Vita (da qui il nome del team)
Maki (1974-1976) un nome di origine giapponese che porta con sé il significato di “verde” o “albero”, racconta una storia intrisa di connessioni profonde con la natura e una tradizione millenaria, squadra nipponica che in otto tentativi, più diversi forfait, non mé mai riuscita a qualificarsi o prendere il via, tra i costruttori mai qualificati l’unico che ci ha provato in più campionati.
Località
Aston Martin (1959-1960, 2021-2024) nata nel 1913 come Bamford & Martin (da Robert Banfort e Lionel Martin) nel 1926 cambia in Aston Martin Ltd, in nome era già utilizzato dal 1914 in seguito alla vittoria alla cronoscalata Londra-Aston Clinton
Caterham (2012-2014) piccola industria inglese che produce auto sportive, nata nel 1957. Nel 2001 acquista da Tony Fernandes che era proprietari odi un team che utilzzava, forse impropriamente, il nome Lotus. Caterham é il nome di una cittadina inglese.
Connaught (1951-1959)Il nome (che è anche quello di una regione dell’Irlanda) deriva da Continental Autos, un’officina meccanica di Send nel Surrey specializzata in auto sportive dove le vetture venivano costruite, molto utilizzata da team e piloti inglesi, in particolare nelle gare fuori campionato in Inghilterra dove ha ottenuto 17 vittorie negli anni 50.
Milano (1950-1951) anche nota come Milano Maserati, erano Maserati modificate da Mario Speluzzi per la Scuderia Milano, attivissima nei primi anni del dopoguerra.
Toyota (2002-2009) La storia della Toyota Motor Corporation ebbe inizio nel settembre del 1933, quando la Toyoda Automatic Loom (nata nel 1890 come produttore di telai tessili) aprì una nuova divisione destinata alla produzione di automobili, sotto la direzione di Kiichirō Toyoda, figlio del proprietario Toyoda Sakichi. Nonostante la somiglianza dei cognomi prende il nome dalla città giapponese di Toyota. (anche motorista)
