Correre contro una famiglia, piloti che hanno trovato in pista padre e figlio…

ll decano dei piloti di F1 nel 2023 é senza dubbio Fernando Alonso, il pilota di Oviedo ha debutatto nel mondiale con la Minardi nel 2001, quando non aveva ancora 20 anni essendo nato il 29 luglio 1981, non ha preso parte a tutte le edizioni, infatti nel 2002 non partecipa perché già inserito nella squadfra Renault, corre poi ininterrotamente dal 2003 al 2018 con Renault, McLaren, Ferrari, salta poi i campionati 2019 e 2020 per ritornare nel 2021 e 2022 con la Alpine e passare nel 2023 alla Aston Martin. Questa lunga carriera ha fatto sì che Alonso abbia incrociato in pista tantissimi piloti, tra questi Michael Schumacher e Jos Verstappen . Perchè nominiamo questi in particolare? Perchè in seguito il pilota asturiano ha trovato sui circuiti della Formula 1 i figli…

Infatti dal 2001 al 2012 (esclusi i mondiali 2003, 2007, 2008 e 2008) Alonso e Michael Schumacher corsero contemporanenamente, mentre nel 2021 e 2022 ha trovato il figlio Mick, pilota della Haas. Come noto il padre di Max Verstappen, Jos, ha corso in Formula 1 dal 1994 al 2003, Alonso lo ha quinti trovato come rivale nel 2001 e nel 2003, peraltro nel 2003 Jos correva per la Minardi il suo ultimo campionato.

Potrebbe sembrare un piccolo record ma in realtà ci sono dei precedenti…

Prima di tutto alcune precisazioni: prendiamo in esame solo le gare valide per il mondiale e non le centinaia di gare non valide che si sono svolte dal 1946 al 1983, seconda cosa l’esame riguarda la presenza contemporanea in pista di padre e figlio contro lo stesso pilota e non necessariamente una rivalità in gara vera e propria, detto questo il primo caso che abbiamo trovato risale al 1959, nel Gp di Gran Bretagna dei quell’anno tra gli iscritti troviamo Tim Parnell, figlio di Reg Parnell, ma alla gara prendono parte anche Stirling Moss e Maurice Trintignant, questi due piloti avevano partecipato ad alcune gare dove era presente Reg, per la precisione Trintignant nel 1951 in Francia Gran Bretagna, e nel 1952 e 1954 in Gran Bretagna, mentre Moss in Gran Bretagna 1952 e 1954, in quel GP Tim Parnell non si qualifica, il figlio di Reg, uno dei migliori piloti inglesi della sua epoca ed anche proprietario di una competitiva scuderia privata, corre solo due gare nel 1961, Gran Bretagna e Italia, nella prima é presente Moss e nella seconda sia Moss che Trintignant, Tra Reg Parnell (nome completo Reginald Harold Haslam) ed il figlio Tim, che in realtà si chiamava Reginald Harold Haslam jr, con un notevolissimo sforzo di fantasia, c’erano pochi anni di differenza, circa venti, inoltre la carriera da pilota di Reg, perlomeno in F1, finì nel 1956 in gare fuori campionato, all’età di 45 anni, mentre quella di Tim ebbe inizio quasi negli stessi anni, con la F2 nel 1958 in gare non valide. Trovare gli stessi rivali in pista era quasi naturale, specialmente se uno di questi era il mitico Trintignant, classe 1917, che, già attivo prima della II Guerra Mondiale, corse fino al 1963 in F1.

Il secondo caso ci riguarda da vicino perché coinvolge una pilota italiano che ha partecipato a tutte le edizioni del mondiale dal 1977 al 1993, cioè Riccardo Patrese, il pilota di Padova classe 1954, ha trovato tra i suoi rivali il grande Mario Andretti dal 1977 al 1982, ultime presenze di Piedone in F1, nel 1993 prova la fortuna, senza grande successo in verità, Michael Andretti, corre solo questo campionato, neppure completo, con la McLaren e con Senna come caposquadra, il 1993 é anche l’ultima stagione di Patrese in F1 con la Benetton concentrata sull’emergente Schumacher, quindi il pilota italiano ha avuto modo di incrociare in pista i due Andretti.

Infine Lewis Hamilton, il pilota britannico fa il suo esordio in F1 nel 2007, ha quindi modo di incrociare in pista Michael Schumacher (in due 15 titoli mondiali…) quando il tedesco dal 2010 al 2012 ritorna con la Mercedes, sostituito proprio da Hamilton nel 2013, nei campionati 2021 e 2022 ritrova in pista il figlio Mick che, peraltro, nel 2023 è terzo pilota Mercedes.