Brabham Chassis
1962
BT3 – F1-1-62 Jack Brabham anche in parte del 1963, nel 1964 passa al privato Ian Raby che lo usa anche nel 1965, in Inghilterra Chris Amon (NP), nel 1966 in formula libre per David Hepworth.
1963
BT7 – F1-1-63 Dan Gurney , nel 1964 Brabham e Gurney (due vitorie), nel 1965 Hulme, Baghetti e Brabham
BT7- F1-2-63 Jack Brabham, nel 1964 Gurney poi ceduto al Rob Walker Racing per Bonnier che lo utilizzaanche nel 1965, nel 1966 sempre con Bonnier ma come Anglo-Suisse Racing Team solo in Gran Bretagna, passa poi alle gare USA per Harry McIntosh e Dave Rines fino al 1969.
1964
BT11 – F1-1-64 Jack Brabham anche nel 1965, nel 1967 viene trasformata in BT11/22
BT11 – F1-4-64 costruito per il Rob Walker Racing Team per il motore BRM, Bonnier, Geki Russo, Rindt e Hap Sharp, a fine anno passa al John Willment Automobiles per Graham Hill (Rand GP) e poi nel 1965 per Frank Gardner, nel 1966 a David Bridges per John Taylor
BT11 – F1-5-64 costruito per il DW Racing Enterprises per Bob Anderson che lo utilizza fino al 1967 fino all’incidente mortale al Silverstone il 14 agosto.
BT11 – F1-6-64 costrutito per Jo Siffert (Siffert Racing Team) che da ottobre viene iscritto dal Rob Walker Racing Team, viene usato da Siffert fino a Monaco 1966, poi in Italia da Amon come privato. Nel 1967 finisce in america per Jack Eiteljorg, nel 1970 in F.5000 per Don Inferrera
1965
BT11 – F1-2-64 Gurney, Brabham ed Hulme, nell’ultima gara, alla fine del 1965 viene trasformata nel modello BT11/22
BT11A – IC-5-64 usato nella Tasman Cup per Jack Brabham ma come Ecurie Vitesse, passa poi al sudafricano Peter de Klerk che lo sua nelle gare nazionali di F1 ed in quelle fuori campionato iscritto da Otelle Nucci anche nel 1966, a fine anno passa a Luki Botha, nel corso del 1967 viene equipaggiato con motorfe Repco, passa poi a Jack Pretorius (rimonta il Climax) che nel 1968 tenta la qualificazione nel Gp del Sud Africa come Team Pretoria, ancora una gara locale nel 1968 come Scuderia Scribante.
altri due chassis di BT11 (non numerati) furono costruiti per David Hepworth per la Formula Libre , usati poi da altri piloti anche in F.5000 fino al 1970 e 1974
BT11/22 – F1-2-64 con un motore Climax 2,8 corre il Rand Grand, Brabham la guida iscritto dalla Scuderia Scribante, rimane in Sud Africa per Dave Charlton nel 1966, 1967 e 1968 nei Gp del Sud Africa e nelle gare fuori campionati e F1 locale.
1966
BT11/22 – F1-1-64 con un motore Climax 2,8 utilizzata da team in attesa della B20 Repco in due gare per Hulme ed una per Irwin ed da entrambe in gare fuori campionato, in Francia “prestata” al privato Bonnier. Nel 1967 partecipa alla Tasman Cup con Brabham ed Hulme, nel 1968/1969 con Paul Bolton e poi Dennis Marwood (Rorstan Racing Team)
BT19 – F1-1-65 motore Repco 3,0 Jack Brabham (anche nella Tasman Cup) – 4 vittorie, nel 1967 Jack Brabham, Jack Brabham, Jack Brabham
BT20 – F1-1-66 Jack Brabham, nel 1967 ceduta in Sud Africa al Team Gunston per John Love, campionato locale e GP Sud Africa 1968, nel 1968 usata anche da Piet de Klerk , nel 1969 al team Jack Holme per John Rowe, Clive Puzey, nel 1970 Piet de Klerk, Bruce van der Merwe, nel 1971 Bruce van der Merwe, Terry Townsend
BT20 – F1-2-66 Denis Hulme, 1967 Denis Hulme (1 vittoria) ceduta poi al privato Guy Ligier , nel 1969 passa al Charles Vogele Team per Silvio Moser ,. usata anche nell Swiss Championship
1967
BT24/1 Jack Brabham ( 2 vittorie), 1968 Jack Brabham poi ceduta al Team STP per Basil van Rooyen (campionato F1 Sud Africa), nel 1969/1970 a Gordon Henderson, sempre nel 1970 e nel 1971 a Ivor Robertson
BT24/2 Denis Hulme (1 vitoria) nel 1968 Jochen Rindt poi resta in Sud Africa per il Team Gunston per Sam Tingle , partecipa la campionato locale ed al GP Sud Africa 1969, usata anche nel 1970.
BT24/3 Jack Brabham, nel 1968 Jochen Rindt, Dan Gurney, Jack Brabham, nel 1969, con motore Cosworth, passa al Frank Williams Racing che la usa nella Tasman Cup per Piers Courage, sempre nel 1969 ritorna in F1 per Silvio Moser Racing Team di Silvio Moser
1968
BT26/1 Jack Brabham, nel 1969, sostituito il Repco con il Cosworth, passa al Frank Williams Racing per Piers Courage, nel 1970 al Team Gunston per Piet de Klerk Gp del Sud Africa e F1 locale. Nel 1971 Jackie Pretorius Gp del Sud Africa e F1 locale, nel 1973 Ecurie Tomahawk per Arnold Charlton
BT26/2 Jochen Rindt, 1969 (Cosworth) Jack Brabham
BT26/3 Jochen Rindt, 1969 (Cosworth) Jacky Ickx (1 vittoria) a fine anno, dopo la trasferta in nord america, passa al Champlin Racing per Gus Hutchison in gare F.5000 USA, nel 1970 partecipa al GP Stati Uniti
1969
BT26/4 Jacky Ickx (1 vittoria), Jack Brabham, nel 1979 in Tasman Cup per Wheatcroft Racing per Derek Bell, usata anche in due GP di F1
1970
BT33/1 Rolf Stommelen, 1971 Graham Hill, Tim Schenken,Carlos Reutemann, nel 1972 al Team Gunston per Willie Ferguson (usata anche nel GP Sud Africa) e John Love per il campionato F1 Sud Africa, dal 1974 al Team Domingo per Mike Domingo anche nel 1975
BT33/2 Jack Brabham (1 vittoria), nel 1971 alla Ecurie Evergreen per Chris Craft
BT33/3 Rolf Stommelen, 1971 Tim Schenken, 1972 Graham Hill e Wilson Fittipaldi, nel 1973 BARC Hill Climb Championship per Tony Griffiths fino al 1975, nel 1976 British Sprint Championship per Simon Riley fino al 1978.
1971
BT34/1 Graham Hill, 1972 Carlos Reutemann, Wilson Fittipaldi
1972
BT37/1 Graham Hill, nel 1973 Wilson Fittipaldi, Andrea de Adamich
BT37/2 Carlos Reutemann, nel 1973 Carlos Reutemann, Graham Hill, Andrea de Adamich, John Watson, da settembre passa alla Formula Libre per Damien Magee, nel 1974 e 1975 Geoff Rollason, nel 1976 Richard Cumming
BT39/1 solo test.
1973
BT42/1 John Watson (solo Race of Champions)
BT42/2 Wilson Fittipaldi, nel 1974 ceduta al John Goldie Racing with Hexagon per John Watson, dal Gp d’Italia al Chequered Flag Richard Oaten Racing per Ian Ashley, nel 1976 diventa BT42/44B al RAM Racing per Loris Kessel, Damien Magee, Jac Nellemann, poi in ShellSport 5000 con Ultramar per Guy Edwards
BT42/3 Carlos Reutemann, nel 1974 Richard Robarts, Teddy Pilette, Carlos Pace (John Goldie Racing with Hexagon) Lella Lombardi (Allied Polymer Group), Eppie Wietzes (Team Canada Formula 1 Racing)
BT42/4 Wilson Fittipaldi, Andrea de Adamich
BT42/5 Rolf Stommelen, Wilson Fittipaldi, nel 1974 acquistata dalla Scuderia Finotto mai utilizzata in gara
BT42/6 Rolf Stommelen, John Watson, nel 1974 acquistata dalla Scuderia Finotto per Gérard Larrousse, Andy Sutcliffe, Helmut Koinigg, Carlo Facetti,. nel 1976 passa alla ShellSport5000 con il Jolly Club per Luigi “Mimmo” Cevasco
1974
BT44/1 Carlos Reutemann (2 vittorie)
BT44/2 Richard Robarts, Wilson Fittipaldi, Rikky von Opel, Carlos Pace
BT44/3 Carlos Reutemann (1 vittoria) Carlos Pace, in Italia John Watson (John Goldie Racing with Hexagon)
BT44/4 solo per John Goldie Racing with Hexagon con John Watson
1975
BT44B/1 Carlos Reutemann (1 vittoria) nel 1976 passa al RAM RacIng per Patrick Neve, Loris Kessel, Damien Magee, poi da agosto in ShellSport5000 per Andy Sutcliffe
BT44B/2 Carlos Pace (1 vittoria), nel 1976 passa al RAM RacIng per Patrick Neve, Loris Kessel, Emilio de Villota, Lella Lombardi
BT44B/3 muletto,usato solo in tre gare da Carlos Reutemann e Carlos Pace
BT44B/4 Carlos Pace
1976
motore Alfa Romeo
BT45/1 Carlos Pace, Carlos Reutemann, Rolf Stommelen, Larry Perkins, nel 1977 Carlos Pace, John Watson, Hans-Joachim Stuck, Giorgio Francia
BT45/2 Carlos Reutemann
BT45/3 Carlos Pace, Carlos Reutemann, Larry Perkins nel 1977 Carlos Pace, John Watson, Hans-Joachim Stuck
BT45/4 Carlos Pace
BT45/5 Carlos Pace, nel 1977 John Watson
1977
BT45/6 John Watson
1978
BT45/7 Niki Lauda
BT45/8 John Watson
BT46/1 mai utilizzata
BT46/2 mai utilizzata
BT46/3 John Watson
BT46/4 Niki Lauda, John Watson
BT46/5 John Watson, Nelson Piquet
BT46/6 Niki Lauda (1 vittoria)
BT46/7 Niki Lauda (1 vittoria), nel 1979 Nelson Piquet
BT46/8 John Watson
BT46/9 mai utilizzata
1979
BT48/1 Nelson Piquet
BT48/2 Niki Lauda, Nelson Piquet
BT48/3 Nelson Piquet
BT48/4 Niki Lauda
motore Cosworth
BT49/1 Ricardo Zunino
BT49/2 Nelson Piquet, nel 1980 Ricardo Zunino
BT49/3 Ricardo Zunino, nel 1980 Ricardo Zunino
1980
BT49/4 Nelson Piquet
BT49/5 Ricardo Zunino
BT49/6 Nelson Piquet (1 vittoria), Héctor Rebaque
BT49/7 Nelson Piquet (1 vittoria), nel 1981 Ricardo Zunino (GP Sud Africa)
BT49/8 Nelson Piquet
BT49/9 Nelson Piquet (1 vittoria), nel 1981 Nelson Piquet (1 vittoria)
1981
BT49/10 Nelson Piquet (GP Sud Africa)
BT49C/11 Nelson Piquet (1 vittoria)
BT49C/12 Héctor Rebaque
BT49C/14 Nelson Piquet (1 vittoria)
BT49C/15 Nelson Piquet, nel 1982 Riccardo Patrese
1982
BT49D/16 Nelson Piquet
BT49D/17 Riccardo Patrese (1 vittoria)
BT49D/18 Riccardo Patrese