Tyrrell Chassis

FINO AL 1985 motore Cosworth

1970

001 Jackie Stewart anche nel 1971 in prova e gare extra, 971 Peter Revson nel GP USA

1971

002 François Cevert (1 vittoria) e Jackie Stewart 1972 François Cevert

003 Jackie Stewart ( sei vittorie) 1972 Stewart (2 vittorie) 1973 solo in prova Stewart

1972

004 Stewart, Cevert e Depailler , nel1973 é ceduta al team sudafricano Alex Blignaut che la impiega nel campionato nazionale e nel Gp del Sud Africa per Eddie Keizan anche nel 1974.

005 Stewart (due vittorie) Cevert, nel 1973 Stewart e Cevert (principalmente in prova) e Chris Amon, nel 1974 Patrick Depailler

Finisce la numerazione progressiva per modello ed inizia quella modello/chassis

1973

006 Stewart (1 vittoria), Cevert

006/2 Jackie Stewart (quattro vittorie) nel 1974 Jody Scheckter e Depailler

006/3 usata solo da Cevert negli Usa e distrutta a seguito incidente mortale in prova.

1974

007/1 Jody Scheckter (2 vittorie) ,nel 1975 in Sud Africa per Ian Scheckter (Lexington Racing) sei vittorie nel campionato locale, usata nel GP di F1 Sud Africa nel 1975 e 1976.

007/2 Patrick Depailler e Jody Scheckter nel 1974 e 1975 (1 vittoria)

007/3 Jody Scheckter

007/4 Patrick Depailler anche nel 1975 e 1976, dal Gp di Germania ceduta alla Scuderia Gulf Rondini per Alessandro Pesenti-Rossi

1975

007/5 il team la usa solo in prova e come terza monoposto occasionale per Jabouille e Leclere, ceduta all’Heros Racing per Kazuyoshi Hoshino nel 1976 e nel 1977 al Muritsu Racing Team per Kunimitsu Takahashi, in entrambe le occasioni solo per il Gp del Giappone.

007/6 Patrick Depailler fino al Gp Germania 1976 (macchina di riserva da Monaco) , poi passa al OASC di Otto Stuppacher, ricompare nel 1979 alla Ecce Homo Šternberk con Ruedi Jauslin

Tyrrell 007/”7″ mai utilizzata

1976

P34/1 a sei ruote, mai utilizzata, si trova al Auto & Technik Museum Sinsheim (Germania)

P34/3 Patrick Depailler 1976 e 1977

P34/4 Jody Scheckter, storica vittoria in Svezia e Depailler (1976 e 1977)

1977

P34/5 Ronnie Peterson

P34/6 Patrick Depailler e Peterson

P34/7 Patrick Depailler

i modelli 8 9 e 10 non sono utilizzati.

1978

008/1 Patrick Depailler e Didier Pironi

008/2 Didier Pironi

008/3 Patrick Depailler (vince a Monaco), nel 1979 passa alla Formula Aurora per Desiré Wilson (Melchester Racing) nel 1982 per John Brindley (Nick Mason) che nel 1983 la usa nelle gare storiche.

008/4 Didier Pironi

008/5 Patrick Depailler (usata in gara solo in Italia), nel 1979 passa alla Formula Aurora per Gordon Smiley e Neil Bettridge (Melchester Racing)

1979

009/1 Jean- Pierre Jarier e Didier Pironi, in prova Derek Daly

009/2 Didier Pironi

009/3 Jean-Pierre Jarier (anche prime due gare 1980) Geoff Lees e Derek Daly

009/4 Pironi ,ma usata in gara solo a Monaco

009/5 Daly, nel 1980 Daly e Jarier.

009/6 Pironi,nel 1980 Daly

1980

010/1 Jean- Pierre Jarier e Mike Thackwell, nel 1981 Desiré Wilson, Kevin Cogan, Ricardo Zunino e Michele Alboreto.

010/2 Derek Daly, nel 1981 Eddie Cheever

010/3 Daly e Jarier, nel 1981 Cheever ed Alboreto.

1981

011/1 Cheever ed Alboreto. 1982 Slim Borgudd

011/2 Cheever ed Alboreto. 1982 Alboreto e Henton, 1983 Danny Sullivan

1982

011/3 Alboreto

011/4 Alboreto e Henton, 1983 Alboreto (vince a Detroit)

011/5 Alboreto, 1983 Danny Sullivan

011/6 Alboreto (vince a Las Vegas) 1983 Alboreto e Sullivan

1983

012/1 Alboreto e Sullivan,1984 Stefan Bellof , nel 1985 passa alla Formula 3000 per il Barron Racing usata da Claudio Langes, Roberto Moreno ed Adrian Campos

012/2 Sullivan e Alboreto, nel 1984 Martin Brundle e Stefan Bellof

1984.

012/3 Martin Brundle

012/4 Stefan Bellof e Stefan Johansson, nel 1985 passa alla Formula 3000 per il Barron Racing usata da Roberto Moreno

012/5 Stefan Bellof e Mike Thackwell, nel 1985 Martin Brundle e Stefan Bellof

1985

012/6 Martin Brundle, nel 1991 Ian Giles in gara libre

012/7 Stefan Bellof e Stefan Johansson