MUGEN HONDA
GP DISPUTATI: 147 |
DEBUTTO: 1992 Sud Africa |
ULTIMA GARA : 2000 Malesia |
VITTORIE: 4 |
POLE: 1 |
GPV: |
UTILIZZATO DA: Jordan, Ligier, Footwork, Prost, Lotus |
La Mugen Motorsports (M-TEC Co., Ltd) (無限) è un costruttore motoristico giapponese fondato nel 1973 da Hirotoshi Honda, figlio del fondatore della Honda Motor Company Sōichirō Honda, e da Masao Kimura. Mugen, che significa in giapponese “senza limiti”, ha operato in campo motoristico sempre collaborando strettamente con la casa Honda. Nonostante la comune origine familiare, la Mugen non ha comunque mai avuto un legame amministrativo diretto con la Honda.
Nel 1991 la Mugen preparò gli Honda V10 per la Tyrrell; negli anni seguenti questi propulsori vennero ridenominati Mugen MF351H e trasferiti al team Footwork, coi piloti Aguri Suzuki e Michele Alboreto. Nel 1993, la Mugen mantenne la collaborazione con la Footwork e creò la versione B del MF351H, usato in gara da Aguri Suzuki e Derek Warwick. Nel 1994, la Mugen passò a collaborare con il Team Lotus al fine di motorizzare la vettura Lotus 109. Il team – coi piloti Johnny Herbert e Pedro Lamy (poi sostituito da Alex Zanardi) – aveva problemi di budget e il telaio giunse tardi all’appuntamento col mondiale. Il motore Mugen, denominato ZA5C, non venne messo nelle condizioni di provare appieno il suo potenziale. Con la chiusura della storica scuderia britannica la Mugen passò a collaborare col team Ligier, di proprietà di Flavio Briatore, coi piloti Olivier Panis, Martin Brundle e Aguri Suzuki. Il motore 3.0 L, con cilindrata in conformità col nuovo regolamento, fu chiamato MF301H. Nella stagione la Mugen coglierà la sua prima vittoria in Formula 1 nel prestigioso Gran Premio di Monaco, con al volante Panis. Il team, nel 1997 fu acquisito da Alain Prost, e ribattezzato col suo nome. Il propulsore MF301H-B spinse Jarno Trulli addirittura in testa al Gran Premio d’Austria per molti giri prima di costringere all’abbandono il pilota pescarese. Nel ’98 la Prost passerà ai motori francesi Peugeot; la Mugen sarà costretta perciò a cercare un nuovo acquirente. Lo troverà nella Jordan Grand Prix, che verrà equipaggiata dal MF301H-C. A Spa, Damon Hill e Ralf Schumacher conquisteranno i primi due gradini del podio. La stagione seguente sarà ancora più entusiasmante con Heinz-Harald Frentzen capace di imporsi due volte e anche di lottare per il titolo. L’avventura della Mugen nella massima serie motoristica si interromperà nel 2001 quando la Honda deciderà di fornire anche la Jordan con i motori ufficiali. Sodalizio che durerà per 2 stagioni, prima che questi passasero al motore Ford, e di conseguenza, portando il fornitore giapponese a concentrarsi unicamente sul team BAR, dal 2003. In tutto, in Formula 1, 147 gran premi corsi, con 4 vittorie, 1 pole e 16 podi, conditi da 182 punti e il terzo posto sia nella classifica piloti con Frentzen che nella classifica costruttori con la Jordan nel 1999.