Ligier

FRANCIA

Fondatore : Guy Ligier (1930-2015)

GP DISPUTATI326
DEBUTTO1976 Brasile
ULTIMO GP1996 Giappone
VITTORIE9
POLE POSITIONS9
GIRI VELOCI10
PODI50

Guy Ligier, già giocatore di rugby, aveva partecipato nel 1967 ad alcuni gran premi a titolo personale. Dopo avere costruito delle vetture elettriche, si dedicò alle corse usando come iniziali dei progetti Js ovvero Jo Schlesser, suo grande amico morto durante il GP Francia 1968 con la Honda ufficiale. Nel 1974 le berlinette a motore Maserati 12 cilindri 3000 cc vinsero il Tour de France Auto e parteciparono al Campionato Mondiale Marche terminando 6° nella classifica finale dietro ai prototipi da pista. Nel 1976 intrapresero l’avventura in F.1 con i motori Matra e una sola vettura affidata a Jacques Laffite. La Liger ha corso diversi campionati in modo competitivo ( già il primo anno conquistò una pole). Nel 1977 arriva la prima vittoria con Laffite, sempre unico pilota del team ad eccezione dell’ultimo Gp dove, con il nr. 27, viene schierato anche Jarier, Dopo un 1978 non particolarmente brillante nel 1979 la squadra passa al Cosworth ed arriva anche Depailler, il salto di qualità é notevole sopratutto nelle prime gare, Laffite da l’impressione di poter lottare per il titolo, mentre Depailler vince una gara ma poi é costretto allo stop a causa di un incidente con il deltaplano e vine sostituito da Jacky Ickx. Nel 1980 arriva Pironi e le Ligier sono sempre tra le vetture di testa. Nel 1981 Laffite lotta ancora per il mondiale, inizia quell’anno la patnership con la Talbot ed il ritorno al motore Matra. Seguono alcune stagioni poco competitive, nel 1983 Jarier e Boesel non ottengono punti, nel 1984 arriva il turbo Renault ma i risultati non sono granchè, solo nek GP Australia del 1985 Laffite e Streiff (che aveva preso il post odi De Cesaris nelle ultime gare), grazie a numerosi ritiri, arrivano secondo e terzo. Nel 1986 in squadra arriva Arnoux ma il team perde lo strorico pilota Laffite, vittima di un incidente in Gran Bretagna e sostituito con Alliot. Nel 1987 la Ligier avrebbe dovuto montare i motori ALFA Romeo m,a l’accordo salta e deve ripiegare sul Megatron , arriva un solo punto per Arnoux, niente per Ghinzani. Nessun punto e alcune mancate qualificazioni nel 1988 per Arnoux e Johansson, la squadra ormai é avviata all’anonimato, ma continua.tre punti nel 1989, zero nel 1990 (Alliot e Larini) e nel 1991 (Comas e Boutsen) che invece nel 1992 ne totalizzano 6. Dal 1992 arrivò la fornitura ufficiale Rénault ma il sogno di una squadra tutta blu vincente non si realizzò. A fine anno Ligier lasciò a Cyril De Rouvre che applicò una gestione scellerata. Alla fine di quella stagione per lui fu il carcere: la squadra venne rilevata da Flavio Briatore e Tom Walkinshaw che crearono una squadra satellite della Benetton (esemplare il caso della Js 41, copia carbone della Benetton B 195). Nel 1993 Brundle e Blundell totalizzano 23 punti, solo 5 meno della Ferrari, ed il team conquista il quinto posto tra i costruttori, per la prima volta in squadra non c’é almeno un pilota francese, francesi che ritornano nel 1994 con Panis e Bernard (sostituito nelle ultime gare da Herbert e Lagorce, bene in Germania con un secondo ed un terzo posto. Nel 1995 passa al Mugen Honda ed ad fianco di Panis si alternano Brundle ed il nipponico Suzuki, il campionato finisce con 24 punti Nel 1996 (dopo 15 anni) arriva l’ultima vittoria ottenuta da Panis in un rocambolesco Gp di Montecarlo, nella sua ultima stagione le Ligier-Mugen Honda di Panis e Dinz conquistano 15 punti, quindi solo 5 al netto della fortuita vittoria.

Nel febbraio 1997, mentre la squadra sta presentando la nuova vettura Js 45 con i pneumatici Bridgestone, Alain Prost concluse l’accordo per l’acquisto della Ligier che diventò Prost Grand Prix.

La Ligier ha ottenuto in tutto nove vittorie senza però mai vincere un titolo mondiale ne piloti ne costruttori.

I PROGETTISTI

  • 1976: Ligier JS5 – Gérard Ducarouge, Michel Beaujon, Paul Carillo
  • 1977: Ligier JS7, JS7/9 – Gérard Ducarouge, Michel Beaujon, Paul Carillo
  • 1978: Ligier JS9 – Gérard Ducarouge, Michel Beaujon, Paul Carillo
  • 1979: Ligier JS11 – Gérard Ducarouge, Michel Beaujon, Paul Carillo
  • 1980: Ligier JS11/15 – Gérard Ducarouge, Michel Beaujon
  • 1981: Talbot-Ligier JS17, JS17B – Gérard Ducarouge, Michel Beaujon
  • 1982: Talbot-Ligier JS19 – Michel Beaujon, Jean-Pierre Jabouille
  • 1983: Ligier JS21 – Michel Beaujon, Claude Gallopin
  • 1984: Ligier JS23, JS23B – Michel Beaujon, Claude Gallopin
  • 1985: Ligier JS25 – Michel Beaujon, Claude Gallopin
  • 1986: Ligier JS27 – Michel Tétu
  • 1987: Ligier JS29B, JS29C – Michel Tétu
  • 1988: Ligier JS31 – Michel Tétu
  • 1989: Ligier JS33, JS33B – Michel Beaujon, Richard Divila, Ken Anderson
  • 1991: Ligier JS35, JS35B – Michel Beaujon, Frank Dernie
  • 1992: Ligier JS37 – Gérard Ducarouge, Frank Dernie
  • 1993: Ligier JS39, JS39B – Gérard Ducarouge, John Davis
  • 1995: Ligier JS41 – Frank Dernie
  • 1996: Ligier JS43 – Frank Dernie, André de Cortanze

Modelli mai utilizzati in gara:

1982/83 Ligier JS19B Matra Il motore turbo V6 di Matra non si è mai materializzato, così racconta la storia, ma il museo Matra a Romorantin ha in mostra una monoscocca Ligier che è stata appositamente creata per il prototipo V6 turbo 
1987 Ligier JS29 Alfa Romeo L’accordo con l’Alfa fallì rapidamente dopo che René Arnoux si schiantò contro il nuovissimo motore biturbo quattro cilindri in linea progettato da Gianni Tonti dopo i test. Piercarlo Ghinzani faceva parte dell’accordo, ma lui e Arnoux dovevano guidare JS29B con motore Megatron in sostituzione tutto l’anno.
1996 Ligier JS43 Bridgestone